L’ombra della violenza infantile: 5 su 1000 bambini colpiti nell’Agro Nocerino Sarnese

L’ombra della violenza infantile: 5 su 1000 bambini colpiti nell’Agro Nocerino Sarnese

Un recente convegno, “Ferite invisibili: il ruolo dello sportello”, svoltosi presso il Piano di Zona S1 a Nocera Inferiore, ha messo in luce un dato allarmante: ben 89 denunce di violenza, raccolte in un solo anno dallo sportello antiviolenza dell’Agro Nocerino Sarnese, uno dei più attivi in Campania. Queste segnalazioni, spesso riguardanti bambini e donne, hanno permesso di sottrarre le vittime ai loro aguzzini grazie all’impegno di professionisti che offrono supporto volontario. Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, e l’avvocato Alba De Felice, presidente onorario dell’AMI distretto di Salerno, hanno partecipato all’evento, sottolineando l’urgente necessità di contrastare un fenomeno dalle molteplici e crudeli manifestazioni. La violenza sui minori, purtroppo spesso consumata tra le mura domestiche, assume forme aberranti, quali abusi sessuali, maltrattamenti fisici e psicologici. L’avvocato De Felice ha evidenziato l’importanza delle segnalazioni, anche anonime, per attivare una rete di supporto professionale in grado di offrire alle vittime un futuro migliore. La Convenzione europea di Strasburgo del 1996, pur riconoscendo i diritti dei minori nei procedimenti giudiziari, arriva a distanza di tempo, dimostrando quanto sia cruciale una maggiore attenzione e tutela per questa fascia di popolazione particolarmente vulnerabile. L’AMI dell’Agro e il Piano di Zona S1 hanno ribadito il loro impegno a rafforzare la collaborazione tra gli operatori a contatto quotidiano con le vittime. In tale contesto, il Pdz ha annunciato un ciclo di incontri itineranti sull’Agro Nocerino Sarnese, a partire da settembre, dedicati al mobbing, stalking, bullismo, pedofilia e omofobia. La lotta alla violenza infantile richiede un impegno collettivo per proteggere i più deboli e contrastare l’indifferenza e l’omertà.