Un’opera teatrale accende i riflettori sulla discriminazione a Castel San Giorgio

Un’opera teatrale accende i riflettori sulla discriminazione a Castel San Giorgio

Domenica 21 giugno, il gruppo teatrale Primomito di Castel San Giorgio ha presentato al pubblico “Equanima”, un’opera originale e coinvolgente che ha incantato il pubblico, ottenendo una standing ovation prolungata. L’emozionante pièce affronta con coraggio temi cruciali quali il pregiudizio, la discriminazione, la diversità, la violenza, l’immigrazione e la prostituzione, presentandoli attraverso un sapiente utilizzo di luci e musiche. Luana Izzo, Antonio Iennaco e Mirella Giordano, insieme al resto del cast, guidati dalla regia di Antonio Stornaiuolo, hanno dato vita a un potente flusso di coscienza, offrendo una riflessione profonda e attuale. Le scene di forte impatto hanno lasciato gli spettatori profondamente colpiti. “Equanima” ha concluso la rassegna teatrale “Primomito R-evolution”, che ha visto la partecipazione di gruppi provenienti dai vari laboratori teatrali della compagnia, coinvolgendo bambini, ragazzi e adulti. La rappresentazione ha riscosso un successo straordinario, con centinaia di spettatori presenti e l’entusiastico plauso del sindaco Pasquale Sammartino, che ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto dalla compagnia e l’ha incoraggiata a proseguire la sua attività.