La “Salata di San Ciro” a Nocera Superiore: un’arte effimera in continua espansione

La “Salata di San Ciro” a Nocera Superiore: un’arte effimera in continua espansione

Nocera Superiore si prepara ad ospitare, il 6 giugno, la terza edizione della “Salata di San Ciro”, una singolare competizione artistica che celebra l’arrivo in città della statua del Santo Patrono, avvenuto il 10 giugno 1883. Ideata tre anni fa da Maria Rosaria Ruggiero, rinomata artista e restauratrice, questa iniziativa, unica nel suo genere a livello nazionale, sta riscuotendo un successo crescente, promettendo di affermarsi presto come evento di rilevanza nazionale. La manifestazione, che si svolge a Pareti, vede quest’anno la partecipazione di un numero ancora maggiore di concorrenti rispetto alle edizioni precedenti, passando dalle sole comunità parrocchiali iniziali all’inclusione di congregazioni, parrocchie cittadine, istituzioni scolastiche e gruppi provenienti da comuni limitrofi. L’originalità della “Salata di San Ciro” risiede nell’utilizzo di sei tonnellate di cristalli di sale colorati con pigmenti atossici per la creazione di opere d’arte effimera, ovvero di breve durata. Un aspetto notevole è il riciclo di gran parte del materiale utilizzato: il sale residuo viene impiegato dai contadini locali per la disinfezione dei campi, mentre il restante contribuisce alla pulizia delle caditoie. La scelta del sale come elemento principale è fortemente simbolica: richiamando la figura di San Ciro, medico e taumaturgo, sottolinea il ruolo del sale come rimedio curativo e disinfettante in epoche in cui le cure mediche erano limitate. Infatti, come ricorda Ruggiero, il sale ha avuto, e continua ad avere, un’importanza fondamentale nella storia dell’umanità, citando il salario dei legionari romani come esempio tangibile del suo valore. Quest’anno, invece di una serie di disegni individuali, si assisterà alla realizzazione di un imponente “tappeto narrante” di 120 metri quadrati. I più giovani cominceranno la mattina alle 9:30, mentre gli adulti prenderanno il via nel pomeriggio. Tra gli invitati speciali, saranno presenti anche i partecipanti all’infiorata di Casatori, con i quali si è instaurato uno scambio di esperienze e una sana competizione.