Addio, Balotelli: il Gatto del Battistero ci ha lasciato

Addio, Balotelli: il Gatto del Battistero ci ha lasciato

Una triste coincidenza, o forse un gesto d’amore profondo: la scomparsa di Mario, affettuosamente soprannominato Balotelli, un elegante gatto nero europeo, è avvenuta dopo la prolungata assenza del suo amato padrone, Luigi Ronca, ricoverato all’ospedale Umberto I per gravi problemi di salute. Il micio è stato ritrovato senza vita nel suo luogo preferito, il Battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore, un luogo che, come il suo umano, sembrava apprezzare profondamente. Carmine Montalbano e Antonio Pace, sulla pagina Facebook “Ri Scopriamo Nuceria”, ipotizzano che la perdita del suo compagno umano abbia profondamente colpito Balotelli, contribuendo alla sua morte. Essi sottolineano come il vincolo tra uomo e animale possa essere un potente sostegno emotivo, una relazione complessa e intensa, basata sulla condivisione di momenti, abitudini e rituali, comunicata non attraverso parole, ma tramite gesti, affetto e attività condivise. La perdita di un animale domestico, in questi casi, può provocare un profondo dolore. La mancanza di empatia verso gli animali rappresenta, secondo Pace e Montalbano, una grave impoverimento della vita stessa. Anche Balotelli, membro amato della comunità di “Ri Scopriamo Nuceria”, sarà ricordato con affetto.