Il declino industriale del Sud: un dibattito a Nocera Inferiore

Un affollato incontro pubblico a Nocera Inferiore ha segnato la conclusione di una serie di conferenze sulla storia del Mezzogiorno. Organizzato da Polis SA, in collaborazione con Officina2009 e l’Istituto Galente Oliva, il convegno “Deindustrializzazione del Sud: una scelta premeditata?” ha riunito esperti e cittadini per un’analisi approfondita di un tema cruciale. La location, l’ex centro industriale della provincia, ha aggiunto un tocco simbolico all’evento, sottolineando la profonda connessione tra il passato e le sfide attuali. Il dibattito, moderato da Mimmo Oliva, portavoce di Polis SA, ha offerto spunti di riflessione diversi. Il sindaco Manlio Torquato ha lanciato una critica pungente al sistema socio-economico, evidenziando la mancanza di una visione strategica a lungo termine. Mauro Maccauro, presidente di Confindustria Salerno, pur mostrando un atteggiamento apparentemente più ottimista, ha parlato di una necessaria trasformazione del tessuto economico e delle relazioni industriali, invitando a una riflessione critica su tutti gli attori coinvolti, dalle imprese ai sindacati, alla classe politica. Antonio Febbraio, direttore delle risorse umane del gruppo La Doria, ha messo in guardia contro i pericoli, sia interni (familismo imprenditoriale, miopia sindacale) sia esterni (irrilevanza politica, infiltrazioni criminali). Il professor Alfonso Conte dell’Università di Salerno, infine, ha illustrato i rischi legati all’ascesa di movimenti neo-nazionalisti e autonomisti. Oltre al bilancio di un ciclo di seminari, l’evento si è proposto come un nuovo modello di dialogo e confronto tra istituzioni e comunità, un elemento fondamentale, oggi spesso carente, nella vita politica e civile.