Una insegnante di Nocera Inferiore, 33 anni, è stata testimone involontaria di una furiosa colluttazione tra un padre e suo figlio, verificatasi il 13 aprile 2015 all’interno di un istituto superiore del Salernitano. L’episodio, avvenuto durante un normale incontro scuola-famiglia, ha trasformato un colloquio previsto per valutare il rendimento scolastico del ragazzo in una violenta rissa. Il pomeriggio, mentre il padre conversava con un’insegnante, il figlio, in un impeto d’ira improvviso, lo ha colpito con uno schiaffo. La reazione del padre è stata immediata e altrettanto aggressiva: inizialmente con spinte, poi con una colluttazione fisica intensa. La scena, che ha lasciato increduli docenti, genitori e studenti presenti, si è svolta nell’aula stessa. Solo grazie all’intervento di alcuni presenti, con difficoltà, i due sono stati separati e condotti nel corridoio. Il preside, giunto sul posto poco dopo, ha contribuito a riportare la calma. Le tensioni tipiche di questi incontri, carichi di aspettative e timori riguardo alle prestazioni scolastiche, potrebbero aver contribuito a innescare l’episodio. Tuttavia, le ragioni esatte che hanno scatenato la violenza restano ancora da chiarire, lasciando un senso di sconcerto e interrogativi aperti. L’insegnante ha documentato l’accaduto scattando una fotografia dei due durante la zuffa.
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