Opportunità lavorative per i giovani: un dibattito a Nocera Inferiore

Ieri sera, presso la Galleria Maiorino di Nocera Inferiore, si è tenuto un incontro pubblico incentrato sulle sfide occupazionali dei giovani. Il dibattito, moderato dal giornalista Nello Ferrigno, ha affrontato il programma Garanzia Giovani, analizzando le sue potenzialità e le sue criticità. Tra i partecipanti spiccavano il presidente dell’agenzia regionale per il lavoro e l’istruzione, il presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro e Severino Nappi, assessore regionale al lavoro e alla formazione della Campania. Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha aperto i lavori sottolineando la gravità della disoccupazione giovanile, un problema che impedisce a molti giovani l’ingresso nel mercato del lavoro. Secondo Torquato, Garanzia Giovani, pur non essendo una soluzione definitiva, offre preziose opportunità formative che favoriscono un primo contatto con il mondo professionale. Il piano, finanziato dall’Unione Europea per contrastare l’elevata disoccupazione giovanile nei Paesi membri (superiore al 25%), destina fondi ai giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) di età compresa tra i 15 e i 29 anni. La Campania ha ricevuto circa 191 milioni di euro dall’UE, a cui si aggiungono ulteriori 460 milioni di euro di finanziamenti regionali, come ha specificato l’assessore Nappi, per un totale di circa 650 milioni di euro. Mauro Maccauro ha evidenziato la necessità di ottimizzare l’utilizzo di queste risorse per creare un efficace collegamento tra giovani e aziende. L’obiettivo principale, ha sottolineato, è snellire le procedure e rendere il programma Garanzia Giovani più accessibile. Attualmente, la scarsa partecipazione delle aziende private, ostacolata da tempi di approvazione dei progetti eccessivamente lunghi, rappresenta un significativo ostacolo. Ad oggi, la maggior parte delle adesioni proviene da enti pubblici, in particolare comuni, mentre il coinvolgimento del settore privato rimane limitato.