Proteste a Nocera Superiore: Genitori si oppongono al trasferimento dell’asilo di Portaromana

Genitori di bambini frequentanti l’asilo di via Portaromana, a Nocera Superiore, manifestano la loro forte opposizione al trasferimento forzato nella nuova sede di viale Europa. Il 15 gennaio 2015, l’ordinanza del sindaco Giovanni Maria Cuofano, che prevedeva il trasferimento presso l’istituto “Fresa-Pascoli”, ha innescato una protesta accesa. Nonostante il trasloco fosse previsto per il 16 e 17 gennaio, con uscita anticipata degli studenti, l’intervento della preside ha bloccato i lavori, rimandandoli al lunedì successivo. I genitori, però, non intendono arrendersi e hanno iniziato una protesta visibile all’ingresso dell’asilo, esprimendo la loro contrarietà con striscioni. La loro determinazione è chiara: i figli resteranno a Portaromana. L’indignazione è alimentata sia dalle modalità della decisione che dalle motivazioni stesse. La nuova ubicazione, secondo i genitori, rappresenta un pericolo per i bambini, a causa della presenza di due rampe di scale giudicate inadatte a bambini di così tenera età. Inoltre, lamentano la mancanza di comunicazione da parte del sindaco, preferendo un dialogo aperto alla comunicazione unilaterale dell’ordinanza. Un servizio di trasporto gratuito offerto dal comune non ha placato le proteste. Le mamme e i papà sottolineano il diritto allo studio dei loro figli nell’ambiente a loro familiare, rifiutando un trasferimento forzato in una struttura ritenuta insicura. Sebbene la sede di viale Europa sia stata ristrutturata per accogliere i bambini, l’asilo di via Portaromana, ex mobilificio riadattato, presenta carenze igieniche e problemi di sicurezza, soprattutto per la vicinanza alla strada trafficata. L’atteggiamento della dirigente scolastica, Giovanna Ascione, rimane ancora incerto, lasciando la situazione irrisolta e in attesa di sviluppi.