La diciottesima edizione di “Scenari Pagani” al via il 7 febbraio

La diciottesima edizione di “Scenari Pagani” al via il 7 febbraio

La rassegna teatrale “Scenari Pagani”, giunta alla sua diciottesima edizione, sotto la direzione artistica di Nicolantonio Napoli, si arricchisce di una nuova iniziativa collaborativa con il progetto culturale “Ritratti di Territorio” di Nunzia Gargano. Quest’anno, “Scenari Pagani” si impegna a promuovere le eccellenze locali, contrastando l’indifferenza con un’azione concreta. Nasce così “Tarallucci e Vino”, un prologo enogastronomico che precede gli spettacoli, un’idea nata dalla sinergia tra Napoli e Gargano. “Il termine ‘presidio’, che indica la valorizzazione del territorio, rispecchia l’impegno costante di Casa Babylon Teatro – un’opera di resistenza per la crescita delle nostre terre”, spiega Napoli. “Con ‘Tarallucci e Vino’ celebriamo questa collaborazione, giocando sull’ironia e valorizzando l’Agro Nocerino-Sarnese e la Campania.” “Tarallucci e Vino” è un viaggio sensoriale che mette in luce produttori e creazioni culinarie, in linea con la missione del blog e del premio “Ritratti di Territorio”, afferma Gargano, aggiungendo: “Nel 2014 abbiamo entrambi festeggiato vent’anni di impegno sul territorio – io con le mie interviste, Nicolantonio con Casa Babylon Teatro. Questo evento è dunque una celebrazione condivisa, che offre visibilità ad artisti del cibo spesso relegati ai propri laboratori.” La rassegna, ospitata presso il Centro Sociale di Pagani (Via De’ Gasperi), inizia sabato 7 febbraio 2015 con lo show comico dei Donati Olesen. Seguono il concerto jazz di Nino Buonocore (18 febbraio), lo spettacolo teatrale internazionale “120 chili di jazz” di César Brie (28 febbraio), la rivisitazione surreale di “Cyrano” a cura di Casa Babylon (6 marzo), “Stasera non sono in vena” di Oscar De Summa (14 marzo), “Il nostro amore schifo” dei Maniaci d’Amore (21 marzo), “Mio Figlio era come un padre per me” dei Fratelli della Vita (28 marzo), e, infine, “L’importante è non cadere dal Palco” di Paolo Rossi (1 aprile).