Il Vescovo Giudice: un appello all’umanità e una riflessione sulla Chiesa

Durante il tradizionale scambio di auguri natalizi con la stampa, monsignor Giuseppe Giudice, pastore della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, ha discusso delle sfide poste dalla comunicazione moderna. Ha sottolineato la complessità del giornalismo, evidenziando come l’angolazione e la prospettiva adottate possano influenzare profondamente la narrazione. Citando la sua lettera pastorale, il vescovo ha invitato i giornalisti a “vedere”, non solo “guardare”, a penetrare al di là delle apparenze e ad abbracciare una visione più completa della realtà. Monsignor Giudice ha espresso preoccupazione per la potenziale nocività di alcune forme di informazione, che possono istigare al male. Interrogato sulle sue priorità per l’anno nuovo, il vescovo ha menzionato un concilio giovanile per la rinascita spirituale delle comunità e la partecipazione al V Convegno della Chiesa Italiana, incentrato sul tema del nuovo umanesimo. Ha ribadito l’importanza di evitare un’eccessiva spiritualizzazione che possa portare a una religiosità superficiale, dichiarando il proprio impegno nel promuovere l’umanità autentica nelle persone. Riguardo a Papa Francesco, il vescovo ha espresso apprezzamento per l’operato del Pontefice, sottolineando l’importanza di evitare la “papolatria”, un’esagerata venerazione che potrebbe contrapporre il Papa alla Chiesa stessa. Ha invitato alla prudenza, ricordando che la vera adesione alla Chiesa non si limita a un’esaltazione superficiale della figura papale, ma richiede un impegno autentico nei suoi valori e insegnamenti.