Mese: Settembre 2014

La Pinacoteca di Sant’Antonio a Nocera Inferiore: un tesoro nascosto

La pinacoteca di San Antonio, ospitata nel convento di Nocera Inferiore, rappresenta un’inestimabile collezione d’arte, un gioiello nascosto dal grande pubblico. Questo prezioso scrigno, che custodisce opere dal XV al XVIII secolo, è stato recentemente elogiato da un turista brasiliano, Plinio Antonio Rodriguez, che nel suo commento sul registro dei visitatori ha espresso stupore per […]

Una maestra scopre differenze culturali a Legnano

Roccapiemonte: Servizi comunali ora accessibili online

“Il Tempo Sospeso”: Mostra Collettiva alla Sfinge di Nocera Inferiore

La Nuova “Questione Meridionale” a Legnano Una giornalista, trasferitasi per lavoro nella città lombarda, registra in un diario semiserio le sue esperienze, tra incontri inaspettati e riflessioni sul significato di “meridionalità” in un contesto inaspettato. La definizione è cambiata, la realtà è mutata, persino la formulazione sembra diversa, ma il fenomeno esiste, palpabile e concreto. La “questione meridionale” non è un argomento accademico relegato ai libri di storia; è negli occhi di G, uno studente siciliano, il cui accento evoca il sole, il mare, i sapori della sua terra, richiamando alla mente personaggi letterari e figure contemporanee che hanno sfidato il potere costituito. La sua storia, la separazione dalla famiglia per necessità lavorative, rispecchia la mia. Come molte madri e mogli, ho dovuto scegliere tra la mia terra e le opportunità del Nord, portando con me una parte della famiglia e lasciando l’altra indietro, condannandomi a una struggente nostalgia. Ci ritroviamo così, io e G, insieme a molti altri “meridionali” provenienti da ogni angolo del globo: africani, sudamericani, asiatici, improvvisamente sradicati e trasferiti a Legnano. Ma la nebbia e il freddo non hanno oscurato la gentilezza che ho incontrato: colleghi accoglienti, agenti immobiliari diventati amici, vicini disponibili e una padrona di casa premurosa che mi ha accolto con calore e attenzioni. I commercianti scherzano sulle rivalità tra i paesi d’origine, creando un’atmosfera inaspettatamente calorosa. In farmacia, mentre pago i farmaci per mio figlio, la richiesta dello scontrino fiscale si trasforma in un’occasione inaspettata. Il farmacista, con un marcato accento settentrionale, esclama: “’A capa nun è bon!”, poi, strizzando l’occhio: «Anche io e lei, prof, siamo “antagonisti”: io di cognome faccio Pagano!». Un incontro casuale? Forse no. Mentre passeggio con mio figlio, una donna anziana mi ferma: «Ma lei è quella nuova? Quella del secondo piano? Viene da Nocera? Inferiore o Superiore?». Un’emozione improvvisa mi coglie: «Inferiore», sussurro. Scopro che la donna è di Pontecagnano e conosce un mio cugino sacerdote a Nocera Inferiore, Don Benedetto. Il caso? No, forse sono piccoli indizi di una nuova, inaspettata “questione meridionale”.

Iniziativa Fibra Ottica a Nocera Inferiore: Una Città Più Connessa

Roccapiemonte ospita “Improvisamente”: un festival di jazz e arti

Sanificazione approfondita dei contenitori per rifiuti a Nocera Inferiore

Gran Finale della Stagione Culturale Nocera Inferiore