I dipendenti dell’ex Alvi di Nocera Inferiore vivono un’incerta situazione da circa un mese, privi di sussidio a seguito della scadenza della mobilità ordinaria. La speranza è riposta in una risposta favorevole del Ministero della Giustizia a una richiesta inoltrata a maggio dalla Corte d’Appello di Salerno. La richiesta mira a garantire una copertura temporanea tramite la mobilità in deroga regionale. Il grido d’allarme dei lavoratori, “Non lasciateci soli!”, evidenzia la gravità della situazione. L’auspicio è che il Tribunale di Nocera Inferiore possa offrire loro un’occupazione provvisoria. A metà maggio, la Corte d’Appello, su impulso del Tribunale locale, ha interpellato il Ministero sulla fattibilità di un progetto di impiego sfruttando la “mobilità in deroga” campana. Si attende con ansia una risposta che, se positiva, consentirebbe un rapido incontro ufficiale per avviare l’iniziativa. Un’occupazione temporanea presso la struttura giudiziaria nocerina sarebbe vantaggiosa sia per i lavoratori, garantendo loro una retribuzione, sia per l’istituzione stessa, alle prese con una cronica carenza di personale. Antonio De Michele della Cisl esprime solidarietà ai lavoratori, sottolineando l’assurdità del mancato utilizzo di soluzioni disponibili a fronte di una situazione così critica. Alcuni lavoratori hanno inoltre presenziato al consiglio comunale di Nocera Inferiore lunedì scorso per sensibilizzare l’opinione pubblica. Maria Barbagallo
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