I residenti di Corso Vittorio Emanuele a Nocera Inferiore lamentano l’abuso dei permessi di transito da parte dei commercianti della zona. La creazione di una zona a traffico limitato (ZTL), circa un anno fa, grazie all’installazione di una telecamera all’incrocio con via Papa Giovanni XXIII, vicino alla chiesa di San Matteo, doveva limitare il traffico alle sole auto di residenti e negozianti. Tuttavia, molti commercianti parcheggiano le proprie vetture per l’intera giornata, violando le regole che consentono solo il passaggio e il carico/scarico merci in orari prestabiliti. “I veicoli dei negozianti occupano la strada ininterrottamente,” afferma Paolo, residente nel corso, “mentre la sosta dovrebbe essere limitata al carico e scarico.” Questa situazione non solo deturpa l’aspetto di una delle arterie principali della città, ma crea disagi ai pedoni, impedendo l’accesso ai cassonetti dei rifiuti e alle panchine. “La ZTL è diventata un parcheggio selvaggio,” lamenta Lucia, un’altra residente, chiedendosi dove siano i vigili urbani. Il problema si aggrava quando la telecamera smette di funzionare, soprattutto negli orari di punta, come all’uscita delle scuole. In questi momenti, il Corso Vittorio Emanuele si intasa completamente, con auto in sosta selvaggia che ostacolano il passaggio, creando ingorghi e pericolosi rallentamenti, soprattutto all’incrocio con via Barbarulo, con conseguenti forti disagi e continui segnali acustici di protesta da parte degli automobilisti.
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