Sbloccando la tratta ferroviaria Salerno-Napoli: un percorso verso la soluzione

Sbloccando la tratta ferroviaria Salerno-Napoli: un percorso verso la soluzione

La sospensione del servizio ferroviario tra Salerno e Napoli, causata dal crollo imminente di una porzione del muro perimetrale di Villa D’Elboeuf a Portici, sta causando gravi disagi ai pendolari. Un’assemblea pubblica, tenutasi presso il teatro comunale “De Filippo” di Portici, ha riunito cittadini e rappresentanti istituzionali per affrontare la problematica. All’incontro, oltre al sindaco di Portici, erano presenti i primi cittadini di Nocera Superiore, Ercolano e Angri, nonché il commissario prefettizio di Pompei. Tuttavia, numerosi comuni coinvolti hanno disertato l’appuntamento, lasciando soli i pendolari che, numerosi, hanno espresso il proprio malcontento. Il ritardo nel ripristino della linea ferroviaria, già pesante, aggraverà ulteriormente la situazione in vista della stagione estiva, con ripercussioni negative sull’economia locale. La controversia legale tra il Comune di Portici e i proprietari di Villa D’Elboeuf, che hanno impugnato l’ordinanza di messa in sicurezza del muro, ha bloccato ogni intervento. Per sbloccare la situazione, una conferenza dei servizi è prevista per il 26 maggio, alla quale parteciperanno Regione Campania, RFI, il Comune di Portici, i proprietari della villa e la Sovrintendenza. L’obiettivo è definire gli interventi di consolidamento della parete entro due mesi. Il sindaco di Nocera Superiore ha proposto una nota di appoggio da parte di tutti i comuni interessati per rafforzare le richieste dei cittadini. Sono inoltre previsti un incontro tra il primo cittadino e il CSTP a Nocera e una richiesta di intervento alla Provincia.