Investitura di nuovi membri nell’Ordine Templare di Pagani

Sabato 10 maggio, nella suggestiva cornice di Calvello, Potenza, sotto gli auspici della Madonna del Monte Saraceno, si è svolta una solenne cerimonia di ammissione di nuovi membri nella Confraternita dei Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani”. Cinque nuovi adepti – due dame e tre cavalieri – hanno giurato fedeltà all’ordine. Tra i nuovi cavalieri figuravano il sindaco di Calvello, il dottor Mario Domenico Antonio Gallicchio, il dottor Gilberto Raffo, consigliere provinciale cosentino del movimento “Autonomia e Diritti” e candidato sindaco di Belvedere Marittimo, e gli avvocati Cesina Russo e Giuseppe Vena. La dottoressa Annarita Carriero ha completato la rappresentanza femminile. La cerimonia, svoltasi nella chiesa di Santa Maria De Plano, è stata preceduta da una messa celebrata dal rettore don Pasquale Orlando, coadiuvato da don Antonio Palo e don Cesare Mariano. Don Orlando ha presieduto la parte religiosa dell’investitura, mentre il Gran Priore Internazionale, Fratello Francesco Russo di Cortinpiano, assistito dal Gran Cancelliere Fratello Antonio Cuccurullo di Sant’Andrea, ha officiato il rito cavalleresco. Numerosi confratelli hanno partecipato all’evento, tra cui il sindaco di Albanella, Giuseppe Capezzuto, Giovanni Desiderio, Rocco D’Ottavio, Angelo Dolabella, Giuseppe De Felice, Rocco Filippo, Alfonso Grimaldi, Nicola Malinconico e la nobile Dama Teresa Iannelli, insieme al Barone Comm. Italo Valente. Al termine della cerimonia, carica di emozione per i neo-investiti, il Gran Priore ha espresso la sua gratitudine al sindaco, a don Pasquale per l’accoglienza calorosa, e al comandante della stazione dei Carabinieri, maresciallo Ezio Turrini, con gli appuntati Enzo ed Andrea, oltre al delegato di Potenza, fratello Rocco D’Ottavio. Con parole semplici e sentite, ha ribadito il valore dell’accoglienza fraterna e l’importanza dell’amore solidale come fondamento di una vera civiltà. Come da tradizione, le nuove dame e i nuovi cavalieri hanno concluso la cerimonia recitando la preghiera di consacrazione alla Madonna.