A Nocera Inferiore, la prospettiva di uno sciopero selvaggio di Sita-Sud getta nell’incertezza centinaia di pendolari. Dopo le dichiarazioni confortanti del sindaco Torquato riguardo all’incremento delle corse, la notizia della possibile interruzione del servizio a partire dal 1° agosto ha causato profondo disagio. Lo stop, minacciato dall’azienda a causa di contenziosi con la Regione Campania e le province di Napoli, Salerno e Avellino, mette a rischio 440 posti di lavoro e paralizza il trasporto pubblico in Campania. Una riunione con il direttore Spinosa si è conclusa senza esiti positivi, confermando il rischio di licenziamenti collettivi. I sindacati denunciano una strategia mirata alla distruzione del sistema di trasporto pubblico regionale, sottolineando le difficoltà già affrontate dalla metropolitana, dal Cstp e dalla stessa Sita. Vincenzo Stile, dell’assemblea nazionale del Pd, accusa l’assessore regionale ai trasporti e il governatore Caldoro di sabotare la mobilità campana, in particolare nella provincia di Salerno, costringendo gli utenti a dipendere esclusivamente dall’auto. Il Pd annuncia una mobilitazione per contestare le inadempienze della giunta regionale, evidenziando i gravi danni economici e sociali derivanti dalla perdita di posti di lavoro e dai disagi per studenti e lavoratori. La situazione preoccupa profondamente, mettendo in luce la fragilità del sistema di trasporto pubblico e le pesanti conseguenze per la comunità nocerina.
Poste Italiane sta cercando personale: se volete fare gli impiegati prendendo uno stipendio soddisfacente, fareste…
C'è una moneta ricercatissima dai collezionisti per quella caratteristica che non presentano tutti i 2…
Esiste un frutto davvero miracoloso che guarisce da un male enorme che è la depressione.…
È ufficiale la nuova "Regola dei 5,50€". Si tratta di una svolta epocale: per Legge…
Questa volta si parla di quella che era stata definita la “peggiore scuola d’Italia”, l’Istituto…
Il nuovo Decreto Meloni è una mannaia per gli automobilisti. Addio patente a 65 anni:…