Rinascita artistica a Nocera Inferiore: “La Sfinge” riapre i battenti

Grazie all’impegno di Filippo Astarita, Antonio Baldi e altri intellettuali nocerini, la galleria d’arte “La Sfinge”, situata in via Siniscalchi 74 a Nocera Inferiore, riapre le sue porte giovedì 8 maggio, dopo un lungo periodo di inattività. Questo spazio culturale, situato nel cuore dell’Agro Nocerino Sarnese, si propone come un vivace centro di promozione artistica contemporanea, offrendo un luogo di incontro e dibattito per artisti, collezionisti e appassionati. “La Sfinge” si configura come un laboratorio creativo, un’officina di idee dove convergono diverse forme espressive, un punto di riferimento per una generazione che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici. La galleria aspira a dare impulso a un rinnovamento morale, etico e culturale del territorio, offrendo una vetrina privilegiata, soprattutto, ad artisti emergenti italiani e internazionali, con opere innovative e stimolanti, che spaziano dalla pittura e scultura alla fotografia, videoinstallazioni e performance. L’evento inaugurale presenta la personale di Franco Gracco, artista torinese la cui opera, influenzata dagli affreschi pompeiani sin dall’infanzia, crea un’atmosfera antica e complessa. Le sue opere, che fondono suggestioni classiche con un linguaggio moderno, trasmettono i dilemmi di una generazione sospesa tra disperazione e speranza, in una rappresentazione figurativa carica di umanità e sentimento. La tavolozza cromatica, ispirata alla pittura pompeiana e ad alcuni aspetti del virtuosismo cromatico di Paul Delvaux, crea una visione concreta del reale e delle sue trasformazioni. La mostra “Immagini remote”, resterà aperta fino al 31 maggio, dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 20:00. All’inaugurazione saranno presenti il sindaco Manlio Torquato, il critico d’arte Pasquale Ruocco, il professor Prisco Corvino e il presidente Filippo Astarita.