L’incuria in cui versa il Battistero di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore desta profonda preoccupazione tra storici dell’arte e turisti. Questo prezioso reperto, risalente alla seconda metà del VI secolo d.C., epoca bizantina successiva alla riconquista orientale dell’Italia meridionale, è pressoché assente dalle guide turistiche, anche a causa delle difficoltà di accesso. Situato a tre metri sotto l’attuale livello stradale, nel cuore della città, il battistero, probabilmente sede della prima cattedrale della Diocesi di Nocera, è circondato da auto parcheggiate e soffre di un’evidente mancanza di manutenzione e valorizzazione. Dopo il trasferimento della sede vescovile al monastero benedettino di San Prisco, la struttura ha subito un lento declino, culminato nell’abbandono totale nel 1806. Nonostante un parziale recupero a metà Ottocento, l’accesso rimane problematico: le porte sono quasi sempre chiuse, e la visita è possibile solo grazie alla disponibilità di un volontario, Luigi Ronca, che non riceve alcun compenso. “È inaccettabile”, afferma Giovanni Cuofano, insegnante di arte, “che le case editrici del Sud includano battisteri di regioni vicine, ignorando questo gioiello di Nocera Superiore. Nuceria Alfaterna vanta una storia ricca: una zecca, una necropoli, un teatro ellenistico, un anfiteatro. Eppure, i nostri tesori sono assenti dalle guide”. Antonio Salzano, artista e presidente del Centro culturale “Giorgio La Pira”, sottolinea il potenziale turistico inespresso del battistero, una risorsa che potrebbe arricchire le casse comunali. Già nel 2012, Salzano aveva lanciato un appello alle istituzioni (Ministero dei Beni Culturali, Comune di Nocera Superiore, Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno) per porre fine alla chiusura perenne dei siti archeologici. Anche i visitatori, soprattutto stranieri, esprimono il loro disappunto nel registro delle presenze, definendo “immaginabile” lo stato di abbandono di un simbolo del passato. Iniziative come la “Giornata Rotariana del Patrimonio Culturale”, tenutasi ad aprile, hanno consentito visite guidate, ma sono solo interventi temporanei. L’auspicio è che la nuova amministrazione comunale dia finalmente ascolto agli appelli per la salvaguardia e la valorizzazione di questo straordinario patrimonio culturale.
Annarita Ferrara, consigliera comunale e provinciale, ha espresso la sua incondizionata solidarietà al sindaco di…
Studenti e ragazzi di Nocera Superiore avranno l'opportunità di partecipare a due distinte giornate, il…
Il Partito Democratico e Sinistra Italiana di Nocera Inferiore hanno espresso la loro piena solidarietà…
Un diciassettenne di Scafati è stato internato in un istituto penale minorile a seguito di…
Il Comune di Nocera Inferiore ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro dal Parco Regionale…
A causa di un improvviso malessere del cantautore, il gran finale del Nocera Jazz Festival,…