La lotta per l’acqua pubblica a Nocera Superiore: una mobilitazione cittadina

La lotta per l’acqua pubblica a Nocera Superiore: una mobilitazione cittadina

A Nocera Superiore, la battaglia per la ripubblicizzazione dell’acqua prosegue. Comitati cittadini e forum locali organizzano una manifestazione pubblica, lunedì 28 aprile alle ore 20:00 presso il bar Varuma in via Nazionale (zona Camerelle), per sollecitare i candidati sindaco ad assumere una posizione chiara e inequivocabile in favore della gestione pubblica di questa risorsa fondamentale. L’iniziativa, che si svolge sotto lo slogan “Mani fuori dall’acqua!”, si pone in netta opposizione alla delibera regionale che punta alla privatizzazione del ciclo integrato idrico. I partecipanti reclamano il rispetto del principio, ribadito anche dall’ONU, dell’acqua come diritto umano fondamentale. Il documento che verrà presentato durante la manifestazione richiama il risultato del referendum del 11 e 12 giugno 2011, che ha espresso in modo chiaro la volontà popolare per una gestione pubblica e partecipata della risorsa idrica. I comitati chiedono ai candidati di impegnarsi per l’adesione alla “Rete dei sindaci per l’acqua pubblica”, costituita a Roccapiemonte nel 2013, per contrastare il disegno di legge regionale che limita l’autonomia dei comuni e delle comunità locali nella gestione dei servizi idrici e per porre fine al monopolio della Gori Spa. Dopo un decennio di gestione Gori, giudicata inefficiente e costosa, il recente referendum ha confermato la netta preferenza dei cittadini per una gestione pubblica, in linea con la risoluzione ONU del 2010 che riconosce l’acqua come diritto umano universale e fondamentale. Enrica Granato