L’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore si appresta a migliorare significativamente il proprio servizio di pronto soccorso. A partire dal 15 maggio, l’implementazione di un triage di secondo livello promette di ottimizzare la gestione dei ricoveri e di ridurre drasticamente i tempi di attesa, un problema cronico per la struttura. Questa importante novità, annunciata dal direttore generale dell’ASL Antonio Squillante e dai dirigenti dell’Umberto I, dovrebbe risolvere molte delle criticità attuali. Da quando il pronto soccorso di Scafati ha cessato l’attività, l’ospedale di Nocera Inferiore registra circa seimila accessi mensili, un carico di lavoro considerevole che spesso sovraccarica il personale sanitario. Il nuovo sistema di triage non si limiterà alla semplice registrazione dei pazienti, ma comprenderà una zona dedicata all’accoglienza e alla valutazione immediata da parte di medici e infermieri. Qui verrà assegnata la priorità al paziente, contribuendo a velocizzare il processo di assistenza e a diminuire significativamente i tempi d’attesa, un aspetto critico per l’efficienza del pronto soccorso. Il dottor Antonio Innac, primario del pronto soccorso dell’ospedale di Nocera Inferiore, si è dichiarato soddisfatto dell’attivazione del nuovo triage.
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