La delizia napoletana del calzone: una ricetta versatile per ogni occasione

Il calzone, un piatto ormai celebre a livello internazionale, rappresenta un pasto completo, perfetto per un pranzo o una cena veloci. La tradizione vuole che questo sfizio, croccante e filante di formaggio, venga gustato in strada, caldo appena fritto. Io, però, lo preparo spesso a casa, sia per cene intime che per buffet, in porzioni più piccole per una maggiore praticità. Ricordo la mia infanzia, quando mia madre, ogni quindici giorni, alternava sabato sera di pizza a sabati di calzoni. Ecco la mia ricetta per 8 persone, usando la stessa base dell’impasto per la pizza: 400 g di farina, 20 g di lievito di birra fresco, 200 ml di latte, sale q.b., un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e un cucchiaino di zucchero. Per il ripieno, le opzioni sono infinite: 400 g di ricotta e 70 g di salame a cubetti; oppure 2 fette di provola dolce a dadini o 200 g di mozzarella e prosciutto cotto a cubetti; oppure ancora salsiccia e 150 g di friarielli (scarola ripassata in padella con aglio, acciughe, capperi e olive nere). Mia madre aggiungeva anche carne macinata e piselli (e io faccio lo stesso!), ma non so se si tratti di una variante locale. Procedimento: mescolare farina e sale; sciogliere il lievito nel latte e unirlo alla farina; aggiungere olio e zucchero; impastare e dividere in 8 palline, lasciando lievitare per circa due ore. Preparare il ripieno scelto, stendere ogni pallina, aggiungere un cucchiaio di ripieno, bagnare i bordi con acqua, chiudere a mezzaluna e friggere in abbondante olio caldo. Buon appetito! Tina Pannullo