La stazione di Nocera Inferiore: un porto in tempesta

La stazione di Nocera Inferiore: un porto in tempesta

La stazione ferroviaria di Nocera Inferiore versa in uno stato di degrado allarmante. Marciapiedi e sottopassi presentano gravi danni strutturali, i treni accumulano ritardi sistematici, i servizi accessori sono inesistenti e la chiusura imminente della biglietteria completa il quadro di abbandono. Le piogge trasformano la stazione in un vero e proprio porto, con allagamenti che costringono i viaggiatori a guadare vere e proprie pozze d’acqua. Recenti precipitazioni hanno evidenziato la precaria situazione infrastrutturale: il sottopasso si è trasformato in un lago, causando disagi e proteste da parte dei pendolari, costretti ad affrontare un percorso ad ostacoli tra acqua alta e fango. Una perdita nella pensilina tra i binari 2 e 3 genera una cascata d’acqua che rende l’accesso ai treni difficoltoso, soprattutto per anziani e bambini. Lavoratori e studenti, costretti ad attendere i convogli esposti agli elementi, lamentano il pericoloso percorso reso ancor più insidioso da gradini scivolosi e tavole sconnesse. Segnaletica di sicurezza precaria, come nastri e cartelli, non bastano a mitigare il rischio di cadute, spingendo alcuni viaggiatori ad attraversare imprudentemente i binari per evitare l’allagamento. “È inaccettabile dover camminare con l’ombrello aperto anche al chiuso, bagnandosi le scarpe,” denuncia un pendolare esasperato. A questo si aggiungono treni fatiscenti, ritardi cronici e carenze in termini di sicurezza, rendendo gli spostamenti ferroviari sempre più problematici, senza possibilità di ottenere risarcimenti per i disagi subiti. Enrica Granato