Un Archivio Geografico Integrato per la Gestione del Rischio Ambientale

Il geologo Giulio Caso propone una soluzione innovativa per mitigare i pericoli naturali che minacciano le nostre comunità. In un’intervista, il geologo, esperto nella gestione territoriale, ha illustrato la sua visione per una pianificazione più efficace. Il ruolo del geologo, una professione in continua evoluzione, è quello di gestire e proteggere le risorse naturali, garantendo la sicurezza degli insediamenti umani. In sostanza, funge da intermediario tra l’umanità e l’ambiente, svolgendo un ruolo sociale fondamentale nello studio e nella comprensione dei complessi rapporti tra uomo e natura. I rischi ambientali, sia a livello globale che locale, sono in costante aumento. Alluvioni, terremoti, eruzioni vulcaniche e frane, aggravati dai cambiamenti climatici, mettono a repentaglio la vita e le infrastrutture. La crescente concentrazione urbana, unita a una pianificazione territoriale inadeguata, esaspera ulteriormente queste minacce, soprattutto quando non si considera la compatibilità geologica delle opere edilizie. Tuttavia, la sfida è affrontabile tramite una combinazione di conoscenza, previsione e prevenzione. Caso propone la creazione di un archivio territoriale centralizzato, un’unica banca dati completa e aggiornata, che raccolga tutte le informazioni geografiche rilevanti attualmente disperse tra diversi enti. Questo permetterebbe una valutazione più accurata dei rischi, permettendo di pianificare interventi mirati e condivisi. La disponibilità di dati completi ed omogenei eviterebbe interpretazioni discordanti e approcci frammentati alla gestione del territorio. Sebbene la Terra abbia sempre dimostrato una capacità di riequilibrio, l’impatto umano, particolarmente intenso dalla metà del XX secolo, ha superato la soglia di sostenibilità ambientale. Se le soluzioni a problemi di scala planetaria richiedono azioni globali, è altrettanto cruciale promuovere scelte responsabili a livello locale e diffondere una maggiore consapevolezza ambientale nelle nuove generazioni.