Un dolce semplice ma irresistibile: la torta alle gallette e crema

Oggi condividiamo una ricetta antica, ma dal sapore intramontabile: una torta di gallette e crema, un vero gioiello di semplicità. Nata come dolce povero, si rivela sorprendentemente calorica! Le gallette originali, vendute sfuse con l’etichetta “petit”, sono oggi difficili da reperire. Gli Oro Saiwa, pur simili nella forma, risultano eccessivamente fragili una volta inumiditi. È preferibile optare per biscotti più consistenti, facilmente reperibili nei supermercati a marchio proprio. (Nota: non si intende fare pubblicità a nessun prodotto specifico.) È, senza dubbio, il mio dolce preferito!
Ingredienti:
Procedimento per la crema: Sbattete i tuorli con lo zucchero, incorporando gradualmente la farina alternandola al latte, se necessario. Aggiungete il latte rimanente, mescolando accuratamente per evitare grumi. Profumate con scorza di limone grattugiata. Versate il composto in una casseruola e cuocete a fuoco medio-basso, mescolando continuamente fino ad addensamento. Spegnete e lasciate raffreddare, coprendo con pellicola trasparente per evitare la formazione di una patina superficiale.
In una ciotola, preparate un’emulsione con 3/4 di bicchiere di vermut (o un quantitativo inferiore diluito con acqua e zucchero, se preferite un gusto meno intenso). Inzuppate i biscotti uno alla volta nel liquore, per pochissimi secondi, evitando di renderli eccessivamente morbidi. (Un conto alla rovescia: “uno, due” è sufficiente). Disponete i biscotti in uno stampo rettangolare o quadrato per formare uno strato base, ricoprite con uno strato sottile di crema, aggiungete un altro strato di biscotti e così via, fino all’esaurimento degli ingredienti. Terminate con uno strato di crema e spolverate con cacao amaro, a piacere.
Anna Vicidomini