Il Partito Democratico chiede conto delle accuse sull’amministrazione dei rifiuti

Il segretario cittadino del Partito Democratico, Antonio Iannello, ha sollevato forti dubbi sulla gestione e sui costi della raccolta dei rifiuti urbani. A seguito di una seduta del consiglio comunale in cui l’amministrazione Torquato ha fornito risposte giudicate insoddisfacenti ad alcune interrogazioni sul tema, un quotidiano regionale ha riportato le preoccupanti dichiarazioni dell’assessore all’ecologia, Tonia Lanzetta. L’assessore ha lamentato l’impossibilità di operare efficacemente lo scorso anno, denunciando gravi irregolarità nella conduzione del servizio. Nel comunicato stampa diffuso, Iannello ha definito “allarmante” la situazione, sottolineando le “incongruenze” nei dati sui costi e l’omissione, contrariamente alla legge in vigore dal 2011, della pubblicazione online di alcune determine di pagamento. Questa legge, ricordiamo, istituisce l’Albo Pretorio online, rendendo obsolete le pubblicazioni cartacee. Il Pd, insieme ad altri consiglieri, aveva richiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario per ottenere chiarimenti ufficiali, richiesta respinta dall’amministrazione con un riferimento regolamentare ritenuto incongruo alla luce di precedenti analoghe richieste. Iannello conclude chiedendo al sindaco la massima trasparenza sulle accuse dell’assessore Lanzetta, ancora in carica e, di conseguenza, presumibilmente godente della fiducia del primo cittadino. L’eventuale mancanza di chiarezza verrebbe interpretata come un atteggiamento poco limpido, addirittura connivente, e il Pd si impegna a perseguire l’accertamento della verità attraverso tutti i mezzi a sua disposizione.