Canali di San Mauro soffocati dai rifiuti: il Consorzio latita, agricoltori esasperati

Canali di San Mauro soffocati dai rifiuti: il Consorzio latita, agricoltori esasperati

I canali di San Mauro sono ostruiti da un’enorme quantità di rifiuti, trasformandoli in ricettacoli di spazzatura e rendendoli pericolosi per l’ambiente e la salute. Scarti di ogni tipo – dagli oggetti di uso quotidiano (scarpe, bottiglie, medicinali, sacchetti) a detriti organici – ostruiscono il deflusso delle acque, causando allagamenti e danni alle coltivazioni. Proprietari terrieri denunciano l’inerzia del Consorzio di Bonifica dell’Agro Nocerino Sarnese, assente da anni nella manutenzione dei canali. Durante le piogge, i fossati, profondi circa 70 centimetri, tracimano riversando fango e immondizia sui campi circostanti, compromettendo i raccolti e causando ingenti perdite economiche agli agricoltori. Anna Santonicola, proprietaria di un’estesa coltivazione, racconta l’impatto devastante: le radici degli alberi sono danneggiate dai rifiuti trasportati dall’acqua, il terreno si trasforma in un pantano, e il lavoro di anni viene compromesso dagli allagamenti ricorrenti. Nonostante il pagamento puntuale delle tasse consortili e le segnalazioni inoltrate due anni fa, la situazione rimane invariata. La richiesta unanime è quella di un intervento immediato di pulizia e risanamento dei canali, per garantire la tutela del territorio e dei suoi abitanti.