Una faida politica a Nocera Inferiore: scontro tra il sindaco e il segretario del PD

Una faida politica a Nocera Inferiore: scontro tra il sindaco e il segretario del PD

Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, e il segretario cittadino del Partito Democratico, Antonio Iannello, sono coinvolti in un acceso scambio di accuse, principalmente tramite comunicati stampa e social media. La controversia è iniziata con un’interpellanza consiliare riguardo ad un evento di Capodanno definito “privato”, proseguendo con le critiche all’ordinanza sindacale contro il volantinaggio incontrollato. Iannello ha sottolineato la scarsa pulizia della città, in particolare nelle zone periferiche, attribuendola a una carenza di pianificazione nella gestione dei rifiuti e inefficienze nella Multiservizi, l’azienda incaricata del servizio. Ha inoltre chiesto una revisione dei costi e un miglioramento dell’efficacia del servizio di spazzamento.

Torquato ha replicato su Facebook, accusando Iannello di “benaltrismo”, sostenendo che la sua critica all’ordinanza sul volantinaggio fosse irrilevante rispetto al problema più ampio della pulizia urbana. Ha affermato che l’ordinanza rappresenta un passo avanti verso una città più pulita, pur riconoscendo che resta ancora molto da fare. Iannello ha risposto, lamentando la trasformazione della critica politica in scontro personale, e ha ribadito la necessità di azioni concrete da parte dell’amministrazione comunale, invitando ad un dibattito costruttivo basato sui fatti. Ha inoltre rimproverato la scarsa attenzione dell’amministrazione verso le problematiche cittadine, preferendo apparizioni mediatiche a soluzioni concrete.

Torquato ha quindi replicato, criticando l’operato di Iannello durante precedenti amministrazioni e chiedendo al Partito Democratico di adottare un approccio più propositivo. Iannello ha concluso ribadendo il suo impegno nel sollevare questioni di merito e nel fornire contributi costruttivi, esprimendo delusione per la mancanza di risposte concrete da parte dell’amministrazione. Lo scontro, caratterizzato da toni accesi e reciproche accuse, evidenzia una profonda divergenza di opinioni sulla gestione amministrativa della città.