Un piccolo gruppo di cittadini nocerini ha organizzato un presidio di protesta al casello autostradale A3 di via Atzori, causando rallentamenti del traffico per diverse ore. Distanziandosi nettamente dai movimenti “forconi” nazionali, come dichiarato chiaramente da uno striscione esposto (“Né forconi, né coglioni”), i manifestanti, riuniti tramite i social media, hanno espresso il loro dissenso nei confronti del sistema bancario e del potere di pochi. A differenza delle proteste del 2012, che coinvolsero principalmente agricoltori, pescatori e autotrasportatori, questa manifestazione ha visto la partecipazione di nocerini provenienti da diverse categorie sociali, uniti dalla comune insofferenza per la situazione socio-economica. Una precedente comunicazione su Facebook annunciava l’iniziativa, sottolineando la necessità di manifestare contro “un sistema che rende schiavo il popolo italiano”. L’appello, rivolto a uomini e donne di ogni età, professione e condizione sociale, evidenziava l’obiettivo di dare voce a Nocera e di contribuire a una più ampia ribellione civile. La protesta, iniziata intorno alle 15:00, si è protratta fino a sera, pur non raccogliendo una partecipazione massiccia. Il presidio ha però generato notevoli disagi al traffico, creando code chilometriche nonostante l’impegno della polizia municipale. Molti automobilisti hanno espresso la propria frustrazione per i ritardi subiti. Il volantinaggio è continuato per tutto il periodo della manifestazione. Alcuni cittadini, come Nando, hanno criticato la scelta del luogo, sostenendo che una protesta in prossimità dei centri del potere avrebbe avuto maggiore efficacia. Tuttavia, l’iniziativa ha riscosso una certa solidarietà da parte di esponenti politici locali: sia Ilario Capaldo, assessore alle politiche sociali, che Andrea Vagito, ex assessore al commercio, hanno espresso pubblicamente il proprio appoggio sia alla protesta nocerina che al movimento dei “forconi” attraverso i propri profili Facebook.
Ecco come eliminare la muffa in autonomia grazie a questo prodotto "nemico" dell'intonacatore. Ecco di…
Veramente il canone annuale della Postepay passerà da 15 a 150 euro? Facciamo chiarezza in…
Veramente prendi una multa salata se spedisci questo pacco attraverso Poste Italiane? Facciamo chiarezza in…
I pagamenti di IRPEF e altre tasse non sono finiti: ecco cosa devi fare per…
Dal 3 novembre in poi veramente tornerà il caldo tropicale? Sarà un San Martino di…
Eri preoccupato per la bolletta in inverno e invece non accenderai mai più i termosifoni.…