Paolo Tommasini: Ceramiche Raku a Rufoli di Ogliara

Paolo Tommasini: Ceramiche Raku a Rufoli di Ogliara

Fino al 12 gennaio 2014, il Museo “Città Creativa” ospita un’anteprima della mostra di Paolo Tommasini, destinata all’Expo di Milano 2015. Inaugurata il 13 novembre alle 18:30, l’esposizione monografica presenta le opere di questo promettente artista ceramista, figura inedita nel panorama artistico salernitano. Tommasini, originario di Bologna, vive e lavora a San Nicola Arcella, in Calabria, dove gestisce un laboratorio creativo, collaborando con altri artisti visivi attraverso l’Associazione Culturale “Arti Visive Maratea Contemporanea”. Il curatore, il professor Pasquale Persico, economista presso l’Università di Salerno, ha già lavorato a Rufoli di Ogliara in occasione della fondazione del Museo e della rassegna “La valle delle rane”, progetto avviato con il compianto Ugo Marano, artista cetarese e promotore del centro sperimentale di Ogliara. La mostra presenta sculture realizzate con la tecnica del raku, antica arte giapponese legata al rituale del tè e alla filosofia zen. Le opere, dalla forma plastica e dinamica, si caratterizzano per un’innovativa sperimentazione. Come sottolinea Persico nel catalogo, l’attualità delle forme si intreccia con linguaggi arcaici, creando un dialogo tra passato e futuro, una dualità che esprime la ricerca del nuovo. Animali e oggetti acquistano un’anima visibile, mentre le figure umane rappresentano uno “spirito neutro”, simboli di nuovi beni pubblici, necessari per la ricerca della felicità. La padronanza della tecnica raku è sorprendente; l’eleganza del linguaggio e la raffinatezza della tecnica mettono in luce la modernità dell’opera. Le creazioni di Tommasini troveranno dimora a Rufoli di Ogliara, luogo ricco di argilla pregiata, dove l’arte ceramica ha radici profonde e dove, secondo Persico, la creatività artistica potrebbe trovare nutrimento per millenni. L’esposizione salernitana anticipa quella milanese per Expo 2015 e rappresenta un’occasione per rilanciare “La valle delle rane”, mostra-concorso dedicata a Ugo Marano, connessa alla città di Sèvres e alla sua Fondazione. L’evento, previsto per la primavera 2014 nell’ambito di “Porte Aperte”, offrirà ai ceramisti l’opportunità di conoscere le modalità di partecipazione.