Legalità e Crescita Civile a Roccapiemonte

Il Liceo Scientifico “Bonaventura Rescigno” di Roccapiemonte ha ospitato, a partire dal 19 ottobre, un importante progetto educativo sulla legalità, la sicurezza e la giustizia sociale. L’iniziativa, promossa dall’assessore alla cultura del Comune, Luisa Trezza, in collaborazione con l’Osservatorio per la Cultura della Legalità e della Sicurezza (presieduto dal giudice onorario presso il Tribunale di Sorveglianza di Salerno, Sante Massimo Lamonaca), il dirigente scolastico del “Rescigno”, Enzo Passa, e la dirigente dell’Istituto comprensivo, Roberta Masi, si rivolge agli studenti delle classi terze della scuola media e del biennio del liceo. Cinque incontri formativi affronteranno temi di stringente attualità, mirati a sensibilizzare i giovani sul rispetto della legge e a fornire loro gli strumenti per una crescita consapevole. L’assessore Trezza ha sottolineato l’obiettivo di promuovere la comprensione della legalità, offrendo spunti di riflessione e consigli utili per la crescita personale. Il primo incontro ha trattato i pericoli di internet, con l’intervento dell’esperto informatico Mario Corso, consulente tecnico della Guardia di Finanza e della Procura di Salerno. Successivamente, il dottor Angelo Coscia, coordinatore del servizio “Unità di Strada” della comunità “Emmanuel” di Salerno, ha discusso con gli studenti delle classi terze dell’istituto comprensivo il disagio sociale, fornendo consigli per evitare i potenziali ostacoli del percorso di crescita. Il consumo di droghe è stato affrontato tramite un incontro interattivo con testimonianze di giovani presso il centro di accoglienza “Verso la Vita” dell’Associazione San Patrignano a Sud. Un ex hacker, l’esperto informatico Mauro Tomada, ha condiviso la sua esperienza con gli studenti della scuola media, mentre l’ultimo incontro, incentrato sui disturbi alimentari nell’età preadolescenziale, si è tenuto l’8 novembre presso l’istituto comprensivo. Un approccio interattivo ha caratterizzato tutte le lezioni, stimolando il dibattito e la partecipazione attiva dei giovani.