Un nuovo centro studi sul disagio giovanile apre a Roccapiemonte

Il 19 ottobre, il Comune di Roccapiemonte ha inaugurato un centro studi e un servizio di ascolto per giovani, ospitati presso il Centro Sociale comunale. L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle politiche sociali, mira a migliorare il benessere sociale e prevenire il disagio giovanile nell’Agro nocerino-sarnese. L’obiettivo è creare un punto di incontro per identificare le necessità del territorio e affrontare le sfide legate al disagio giovanile, un fenomeno che coinvolge non solo i ragazzi, ma anche le famiglie, le scuole e le realtà associative locali. La presentazione ufficiale ha visto gli interventi del sindaco Andrea Pascarelli e dell’assessore alle politiche sociali Mauro Ciancio, seguiti da importanti contributi di esperti. Gennaro Sammartino, medico legale e direttore di centri studi analoghi a Mercato San Severino e Roccapiemonte, ha illustrato le finalità del progetto. Viviana Bevilacqua, pedagogista clinica e coordinatrice del centro ascolto e dell’osservatorio, ha delineato le attività previste. Barbara Calabrese, sociologa, criminologa e docente all’Università La Sapienza di Roma, ha arricchito il dibattito con la sua esperienza. Gli interventi hanno sottolineato l’importanza di condurre ricerche approfondite sulle problematiche giovanili e adolescenziali, sempre più diffuse, aiutando i giovani a superare le difficoltà di inserimento in una società che accentua i fenomeni di emarginazione. Il centro si pone come fondamentale tramite tra le esigenze del territorio e le istituzioni che operano nel settore giovanile, inclusi enti scolastici di ogni ordine e grado, università, centri di formazione professionale, associazioni sportive e di volontariato.